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336 p. ; 22 cm, legatura editoriale con sopracop., lievi segni del tempo alla sovracop., firma di possesso. In questa opera, la riflessione estetica dell’autore compie le sue prove più ardue e sottili: proprio per ritrovare, entro la fenomenologia, apparentemente così distante e autonoma, dell’espressione letteraria, quegli stessi principi, quelle stesse fasi di costituzione d’oggetto e formulazione d’immagine, che l’autore ha posto alla base del suo sistema estetico. E letteratura vuol dire in primo luogo poesia; ma non era possibile trattare compiutamente della poesia senza riprendere dai fondamenti il problema, oneroso e dibattuto, del linguaggio e dell’essenza della parola, che appunto in questo dialogo riceve una soluzione inattesa e feconda. E in questo dialogo è tutta l’analisi della poesia e della lingua poetica che appare rinnovata nei termini e nei procedimenti, attraverso una esemplificazione che va dalla poesia latina alla più recente poesia surrealista francese. rilegato Buono (Good) (24205)
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